di Fabrizio Politi
La campagna referendaria ha riproposto il tema del ruolo della magistratura nelle dinamiche istituzionali. Dei cinque quesiti referendari, tre riguardavano direttamente l’assetto ordinamentale della magistratura (separazione delle carriere, giudizio sui magistrati, candidatura al Csm), ma anche i restanti due erano stati prospettati come strumento di riduzione di un asserito “eccesso di potere” della magistratura.