di Sandro Staiano
Dalla vicenda che ha condotto alla rielezione del Presidente della Repubblica proviene la conferma di una connotazione del sistema evidente all’analisi avvertita dei fatti istituzionali, eppure in certa misura sempre oscurata, negata o disattesa da parte non piccola degli attori politici, la più visibile e ipercinetica: la tenuta della forma di governo parlamentare, nella sua forte capacità di adattamento derivante dalla elevata elasticità delle relazioni – tra gli organi Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica – che ne costituiscono lo schema sotto l’impulso delle dinamiche provenienti dal sistema dei partiti.