Roma, 28 maggio 2014
Seminario di studio "Il senso della pena ad un anno dalla sentenza Torreggiani della Corte E.D.U."
Casa Circondariale «Rebibbia Nuovo Complesso» (Sala Teatro)
Saluti:
- Mauro Mariani, Direttore della Casa Circondariale «Rebibbia Nuovo Complesso»
- Paolo Benvenuti, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi «Roma Tre»
- Giovanni Tamburino, Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
- Mario Panizza, Rettore dell’Università degli Studi «Roma Tre»
Relazioni introduttive:
- Antonio D’Atena (Presidente AIC), Riflessioni introduttive
- Andrea Orlando (Ministro della Giustizia), Un lavoro «contro corrente», per migliorare le condizioni del carcere e la qualità della pena
Relazioni:
- Andrea Pugiotto, Il volto costituzionale della pena
- Ida Nicotra, Pena e reinserimento sociale
- Franco Viola, I diritti in carcere
Tavola rotonda
Coordina:
- Marco Ruotolo, Università degli Studi «Roma Tre»
Discutono:
- Carmelo Cantone, Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Toscana
- Vito Gamberale, Amministratore Delegato di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture
- Glauco Giostra, Università di Roma «La Sapienza», membro CSM
- Mauro Palma, Consiglio europeo per la cooperazione nell’esecuzione penale
Dibattito con rappresentanti della comunità penitenziaria:
- Giacomo Silvano, La condizione dei condannati per reati c.d. ostativi
- Giuseppe Perrone, Se tutto questo ha un senso, che qualcuno me lo spieghi
- Salvatore Cuffaro, Il carcere non è storia di corpi, ma di anime
- Nicola Mazzamuto, Sentenza Torreggiani: cosa è possibile fare in «zona Cesarini»?
Intervento conclusivo:
- Gaetano Silvestri, La dignità umana dentro le mura del carcere
Pubblicazione atti del Seminario:
- M. Ruotolo (a cura di), Il senso della pena. Ad un anno dalla sentenza Torreggiani della Corte EDU, Editoriale Scientifica, Napoli, 2014.