Il giorno 17 ottobre 2008, alle ore 18,00, presso il complesso di Boscomarengo, in Alessandria, si è riunito, a seguito di regolare convocazione, l’Assemblea dei soci dell’A.I.C. per discutere il seguente ordine del giorno:
Approvazione del verbale dell’assemblea dei soci del 26 ottobre 2007;
Relazione del Presidente;
Relazione del Tesoriere;
Varie ed eventuali.
Per il primo punto all’o.d.g. il Presidente, Prof. A. Pace, ricorda che il verbale della riunione del 26 ottobre 2007, approvato seduta stante, è da tempo disponibile sul sito internet dell’A.I.C.
Si passa, quindi, ad esaminare il secondo punto all’o.d.g. Il Presidente, prima di dare lettura alla Relazione annuale da lui predisposta, dedica un breve ricordo ai colleghi Carlo Mezzanotte, Giorgio Berti e Leopoldo Elia che ci hanno lasciati nel corso degli ultimi mesi e dei quali rimarrà traccia indelebile per l’opera svolta nel campo degli studi costituzionalistici e l’impegno profuso nel mondo universitario e nei vari organi costituzionali, cui hanno dedicato parte significativa delle loro esperienze professionali. Il Presidente invita i presenti a dedicare un minuto di silenzio alla memoria dei colleghi scomparsi.
Procede, quindi, alla lettura della seguente Relazione sulle attività svolte dall’A.I.C. e dal proprio Consiglio direttivo nel corso del periodo novembre 2007- ottobre 2008.
«Iniziative concernenti il funzionamento dell’AIC
Contratto di edizione per la stampa dell’Annuario.
Essendone stato autorizzato dal Consiglio direttivo, ho proceduto alla disdetta con la casa ed. Cedam, il cui corrispettivo per la stampa dell’Annuario, era divenuto eccessivamente oneroso, posto che per ogni sedicesimo, a partire dall’Annuario 2008, avremmo dovuto pagare - in base ad una clausola che prevedava l’adeguamento all’aumentato costo della vita secondo gli indici ISTAT - € 321,00 ogni sedicesimo. Sempre a seguito di autorizzazione del Direttivo, ho proceduto alla stipula di un nuovo contratto, con la casa ed. Jovene, in data giugno 2008, a condizioni nettamente migliori: € 230,00 al sedicesimo; 225 copie fuori commercio per omaggi (spedizione al costo di € 1,00 per ogni copia); validità del contratto: tre anni.
Contratti per la cessione di spazi del sito AIC.
Sono stati altresì stipulati quattro contratti per la concessione a case editici dell’utilizzazione del sito dell’AIC, con un corrispettivo semestrale di € 900,00 oltre all’IVA, pari quindi ad un presumibile ricavo annuo, qualora non vi siano disdette, di € 7.000,00.
Giappichelli: contratto semestrale 1° aprile 2008 - 30 settembre 2008 (rinnovabile automaticamente - ed effettivamente già rinnovato - per altri sei mesi);
Cacucci: contratto annuale 4 giugno 2008 - 3 giugno 2009 (rinnovabile automaticamente per un altro anno);
Giuffrè: contratto annuale 1° luglio 2008 – 30 giugno 2009 (rinnovabile automaticamente per un altro anno);
Laterza: contratto semestrale 1° settembre 2008 - 28 febbraio 2009 (poi annuale).
L’accesso ai banner degli sponsor è stato, nel mese di settembre 2008, il seguente: 5.514 contatti Giuffrè, 5510 contatti Giappichelli e 5474 contatti Cacucci.
Sito web dell’AIC.
Ottimi i dati mensili inerenti il flusso. Nel mese di settembre si sono avuti, complessivamente, 347.462 contatti, con un massimo di 18.344 contatti il giorno 24. Nel luglio 2008 si sono avuti 335.407 contatti con un massimo di 20.259 il 4 luglio (probabilmente nell’illusione che la dichiarazione “In difesa della Costituzione” fosse pubblicata anche sul sito dell’AIC).
Iniziative culturali
Dopo un silenzio durato vari anni, a partire dal 2002, gli Annuari dell’AIC sono stati nuovamente pubblicati, grazie al prof. Arcidiacono e al prof. Bertolissi, quelli del 2005 (Catania) e del 2004 (Padova). Personalmente ho curato l’Annuario 2003 (Bari) generosamente finanziato dal prof. Loiodice, ed ho curato altresì l’Annuario 2007 (Napoli), che è già in distribuzione.
Il fatto che questo Annuario sia già nelle librerie e negli stand della casa ed. Cedam nei locali dell’Università che ci ospita, costituisce la conferma che se i relatori rispettano i tempi di consegna dei loro contributi, anche in Italia, come all’estero, si possono fare uscire abbastanza celermente gli atti dei convegni, che, quando invece sono pubblicati a distanza di anni, hanno perso tutta la loro attualità e buona parte dell’interesse per il lettore.
Una importante iniziativa culturale dell’AIC è stato il Seminario interdisciplinare sul tema «Attualità dei principi fondamentali della Costituzione in materia di lavoro (artt. 1, 3 e 4 Cost.», tenuto a Roma, il 24 giugno 2008, nella Sala Coferenze di Palazzo Marini, ad iniziativa della nostra Associazione e dell’Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale. Il seminario è stato aperto dal compianto prof. Leopoldo Elia con una relazione introduttiva, cui sono seguite le due relazioni sul tema «Gli artt. 1 e 4 Cost.» del prof. Gianni Loy, ordinario di diritto del lavoro nella Facoltà di economia e commercio dell’Università di Cagliari e del nostro prof. Roberto Nania, cui sono seguite le altre due relazione sul tema «L’art. 3 comma 2 Cost.» a cura del prof. Giulio Prosperetti, ordinario di diritto del lavoro nella Facoltà di giurisprudenza dell’Università «Tor Vergata» di Roma e del nostro prof. Giuseppe Ugo Rescigno.
Le relazioni sono state oggetto degli interventi programmati del prof. Gaetano Azzariti, del prof. Vittorio Angiolini, del prof. M. Giovanni Garofalo e del prof. Marcello Pedrazzoli, cui è seguita una Tavola rotonda con il Prof. Giuliano Amato, il prof. Antonio Baldassarre e il prof. Umberto Romagnoli. Hanno presieduto le due sessioni del seminario il prof. Alessandro Pace e il prof. Edoardo Ghera.
Purtroppo mentre numerosi sono stati i giuslavoristi presenti, al seminario hanno assistito solo due o tre soci dell’AIC.
Premio Panunzio
La Commissione giudicatrice, composta dalla prof. Adele Anzon, dal prof. Roberto Nania e da me, si è riunita il giorno 14 u.s. e all’unanimità ha conferito il Premio Panunzio per il 2008 al dott. Andrea Longo, nato a Cassino il 4 marzo 1977, per la sua “opera prima” monografica «Regioni e diritti. La tutela dei diritti nelle leggi e negli statuti regionali» (Eum, Macerata, 2007).
Costituzione di un gruppo di studio sui problemi della giustizia.
Su proposta di Leopoldo Elia, già nella riunione dell’11 luglio, il Consiglio direttivo ha deliberato di costituire un gruppo di studio presieduto da Sergio Bartole sui gravi problemi della giustizia in Italia, anche, ma non soltanto, alla luce di quelli che sembra essere gli intendimenti dell’attuale coalizione di governo da realizzare sia con leggi di revisione costituzionale che con leggi ordinarie.
Il Consiglio ha delegato il prof. de Vergottini e me di scegliere, di comune accordo, i componenti del gruppo di studio limitandoci agli studiosi che si siano occupati scientificamente dei problemi della magistratura in genere e dell’ordinamento giudiziario, nell’auspicio che le conclusioni, scientificamente motivate, possano essere prese in considerazione anche dai politici.
Nel comune accordo, de Vergottini ed io abbiamo pensato di strutturare il gruppo, presieduto dal prof. Sergio Bartole, in quanto già presidente dell’AIC, in due sottogruppi, uno coordinato dallo stesso Bartole e l’altro coordinato dal prof. Pizzorusso: il primo primo (gruppo A) dovrebbe occuparsi dei profili organizzativi del CSM e dei rapporti col Ministro della Giustizia; il secondo (gruppo B) dovrebbe occuparsi dell’obbligatorietà dell’azione penale e della separazione delle carriere (e/o delle funzioni).
Abbiamo proposto, in linea di massima, a Panizza, Volpe, D'Aloja e Patrono di far parte del primo gruppo e a Romboli, Rigano, Salazar, Verde e Zanon di far parte del secondo. Ovviamente ciascuno andrà nel gruppo sulle cui tematiche è più sensibile ed ha più approfondite.
Rapporti con il Ministero della Pubblica Istruzione
Lo scorso 8 luglio ho fatto notare alla competente “Direzione generale per lo Studente” del Ministero della P.I. che, ancorchè l’AIC avesse segnalato al Ministero un nutrito elenco di professori ordinari di diritto costituzionale, soci dell’AIC, che avevano dato la loro disponibilità a collaborare al progetto «Scuola e legalità», non è mai pervenuta loro alcuna richiesta. Nel contempo ho segnalato al Ministero le numerose iniziative didattiche per la diffusione della conoscenza della Costituzione alle quali avevano nel frattempo preso parte i professori soci dell’AIC.
Ho inoltre offero al Ministero la disponibilità della nostra Associazione, e dei singoli soci, a partecipare ai corsi di approfondimento della conoscenza della Costituzione italiana, che dovessero auspicabilmente essere istituiti per l’aggiornamento dei docenti che andranno ad insegnare ai ragazzi la materia, di nuova istituzione, «Costituzione e cittadinanza».
Fra qualche giorno dovrebbe infine essere firmato un protocollo tra il Ministero della P.I. e l’AIC, già predisposto dal precedente Ministro e di cui già in precedenza Vi avevo informati. Il testo del protocollo Vi verrà tempestivamente comunicato mediante pubblicazione sul sito web.
Domande di iscrizione all’Associazione
Nella riunione del Consiglio direttivo di ieri sono stati ammessi di diritto alla nostra associazione in quanto professori di prima fascia di diritto costituzionale:
il prof. Francesco Dal Canto, prof. straord. di dir. cost. nell’Univ. di Pisa;
il prof. Luigi D’Andrea, prof. straord. di dir. cost. nell’Univ. di Messina.
Hanno chiesto di far parte della nostra associazione, in quanto professsori di prima fascia di istituzioni di diritto pubblico, ma con pubblicazioni afferenti al diritto costituzionale:
la prof. Angela Musumeci, prof. straord. di Ist. dir. pubbl. nella Fac. di giur. di Avezzano, sede distaccata dell’Univ. di Teramo;
la prof. Cecilia Corsi, prof. straord. di Ist. dir. pubbl. nella Fac. di Sc. Pol. dell’Univ. di Firenze;
il prof. Giovanni Moschella, prof. straord. di Ist. dir. pubbl. nella Fac. di ec. comm. dell’Univ. di Messina;
il prof. Mario Midiri, prof. straord. di Ist. dir. pubbl. nella Fac. di Sc. Della formazione dell’Univ. di Modena – Reggio Emilia.
Sono a disposizione dei soci, allo scopo di poter verificare la rispondenza dei requisiti richiesti per l’ammissione alla nostra Associazione, le domande di iscrizione con allegato curriculum ed elenco delle pubblicazioni”.
Sul terzo punto all’o.d.g. il Presidente invita il Prof. Frosini a dare lettura alla relazione annuale 2007/2008 inviata dal Tesoriere che ha giustificato la sua assenza perché impegnato ad Atene come Presidente e coordinatore di sessione al Convegno internazionale sui cinquanta anni del Parlamento europeo. Prende, quindi, la parola il Prof. Frosini che illustra la suddetta Relazione predisposta dal Prof. De Vergottini:
«Conformemente a quanto previsto dallo Statuto trasmetto il bilancio consuntivo e preventivo relativo al 2007/2008.
Anche quest’anno risulta che l’Associazione si finanza quasi esclusivamente attraverso le quote associative. L’attenzione del Direttivo alla puntualità ed effettività del versamento delle quote è stata costante. Possiamo ritenere di aver svolto una politica di efficace intervento nei confronti di numerosi associati inadempienti. In proposito abbiamo rivolto numerosi solleciti rivelatisi spesso efficaci. Attualmente gli associati sono 253 (i paganti, anche in larga parte in ritardo, sono 247). La quota associativa risulta fissata in € 80.00, per cui in linea di principio dovrebbero essere versate per l’anno in corso quote per un totale di € 19.760,00. Ad oggi ne sono state incassate € 9.556,00.
Purtroppo persiste l’annoso problema del non versamento delle quote da parte di un numero non trascurabile di associati o del versamento ritardato dovuto anche alla comprensibile ma censurabile abitudine di versare la quota non entro il 31 marzo come da Statuto, ma in occasione della Assemblea annuale.
Ricordo che in merito a questo problema all’Assemblea dei soci del 26.10.2007 ha apportato modifiche all’art. 5 comma 2 e 3 che riguarda la posizione degli associati in debito di quote.
Nonostante la pubblicazione sul sito e l’invio ripetuto di circolari ormai da un anno a questa parte esistono ancora colleghi che sostengono di non essere stati informati dal Direttivo a proposito dei solleciti alla puntualità.
Sottolineo che nel corso dei due anni trascorsi è stato fatto un sensibile sforzo per raccogliere dati aggiornati sui recapiti (compresi telefono, e-mail) degli associati. Ora abbiamo una banca dati in ordine e affidabile, ma non al 100%, purtroppo. E questo, devo sottolinearlo per la mancata collaborazione di alcuni colleghi.
Devo quindi evidenziare l’importanza di richiedere nuovamente gli indirizzi e i dati sia ai nuovi associati che a chiunque cambi recapito o non abbia ancora fornito dati affidabili, con l’allegato modulo.
E’ comunque evidente che gli importi derivanti dalle quote annuali non sarebbero sufficienti a co-finanziare rilevanti iniziative dell’associazione (ad esempio i seminari, i volumi di atti ed eventuali rimborsi spese). E’ quindi necessario reperire ogni anno fondi aggiuntivi rispetto alle quote associative. Nel 2008 il Presidente dell’AIC ha stipulato contratti per l’acquisto di spazi pubblicitari all’intero delle pagine del Sito AIC con tre editori, Giappichelli, Cacucci e Laterza. Inutile sottolineare come sarebbe auspicabile che gli associati si facessero carico di eventuali iniziative dirette a incrementare le risorse della associazione.
Si allega alla presente il bilancio consuntivo e preventivo e copia delle fatture pagate».
Circa il quarto punto all’o.d.g. il Presidente comunica che sono pervenute le domande di adesione dei seguenti colleghi: Mario Midiri, Cecilia Corsi; Francesco Dal Canto, Luigi D’Andrea, Angela Musumeci e Giovanni Moschella. A differenza delle candidature dei Prof.ri Dal Canto, Musumeci e D’Andrea, che diventano soci di diritto perché vincitori di concorsi per il SSD Diritto costituzionale, quelle dei Prof.ri Midiri, Moschella e Corsi dovranno essere sottoposte alla decisione dell’Assemblea generale dei soci, in quanto vincitori di concorso per il SSD Istituzioni di diritto pubblico. Il Presidente, dopo aver costituito il seggio elettorale, invita il segretario, Prof. L. Chieffi, a distribuire ai 66 soci presenti le tre schede elettorali, ciascuna indicante il nominativo del singolo candidato, che dovranno essere depositate nelle tre urne in precedenza predisposte e recanti, sul fronte, il nome degli stessi candidati.
A seguito delle operazioni di voto, i Prof.ri A. Poggi e R. Romboli vengono incaricati dal Presidente di effettuare lo scrutinio delle schede elettorali. Al temine dello spoglio delle schede, il Presidente comunica ai presenti l’esito delle votazioni: Cecilia Corsi (56 voti favorevoli, 6 contrari, 4 astenuti); Mario Midiri (65 voti a favore, 1 scheda bianca); Giovanni Moschella (50 voti favorevoli, 8 contrari, 8 schede bianche). Il Presidente dichiara, quindi, nuovi soci i Prof.ri C. Corsi, M. Midiri e G. Moschella unitamente ai colleghi A. Musumeci, F. Dal Canto e L. D’Andrea..
Si passa, infine, a discutere sul tema e sulla sede del prossimo Convegno annuale. Circa l’argomento cui dedicare il prossimo incontro intervengono al dibattito i Prof.ri: Zagrebelsky, che propone il tema delle “Trasformazioni del regime”; Pace, che ritiene preferibile approfondire tale evoluzione nelle ultime tre decadi (“L’evoluzione del regime negli ultimi trenta anni”) ovvero la questione dei “Poteri di emergenza nelle crisi economiche”; Onida, che auspica, invece, il tema dello “Statuto costituzionale del non cittadino”; Sorrentino, favorevole all’approfondimento della “Questione delle minoranze a seguito della nuova formulazione dell’art. 117, comma 1 della Costituzione”; Frosini, più interessato al processo di “Internazionalizzazione del diritto costituzionale”; Cheli, propenso invece al tema del “Modello costituzionale alla prova” e Lippolis sensibile alla questione della “Transizione del diritto costituzionale”. I Prof.ri Tarchi e L. D’Andrea propongono, rispettivamente, i temi della “Eguaglianza e differenziazione nei sistemi policentrici” e della “Cultura costituzionale e sistema politico nell’Italia di oggi”.
Il Presidente, nel tentativo di unificare le diverse sollecitazioni emerse dal dibattito e considerati gli argomenti già sviluppati nel corso degli ultimi Convegni organizzati dall’A.I.C., propone di sottoporre a votazione (per alzata di mano) i seguenti tre temi: a) Caratteri “costanti” della transizione; b) Lo statuto costituzionale del non cittadino; c) Eguaglianza e differenziazione nei sistemi multilivello.
La maggioranza dei presenti esprime il proprio voto per il tema b), “Lo statuto costituzionale del non cittadino”.
Interviene, a questo punto, il Prof. Gianmario Demuro che dichiara la disponibilità della Facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi di Cagliari ad organizzare il prossimo Convegno annuale dell’A.I.C. che si svolgerà nel mese di ottobre 2009. L’Assemblea dei soci all’unanimità approva, esprimendo, a nome del Presidente, soddisfazione per la proposta organizzativa avanzata.
Il presente verbale è approvato seduta stante.
Non essendovi null’altro da deliberare, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 19,30.
Il Segretario Il Presidente
Prof. Lorenzo Chieffi Prof. Alessandro Pace