Associazione

AIC logo

Verbale dell'Assemblea dei soci dell'A.I.C. del 16 ottobre 2009

Il giorno 16 ottobre 2009, alle ore 18,00, presso l’Aula A della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Cagliari, Viale Sant’Ignazio 76, si è riunita, a seguito di regolare convocazione, l’Assemblea dei soci dell’A.I.C. per discutere il seguente ordine del giorno:
 

  • Relazione del Presidente;
  • Relazione del Tesoriere;
  • Esame delle proposte di modifica dello Statuto approvate dal Consiglio direttivo nella riunione del 20 luglio 2009 (v. il sito web AIC);
  • Tema e sede del prossimo Convegno annuale dell’AIC;
  • Elezioni dei componenti del nuovo Consiglio direttivo per il triennio 2009/2012;
  • Varie ed eventuali.

Prima di avviare l’esame del primo punto all’o.d.g. il Prof. Sorrentino chiede di prendere la parola. Il Presidente prof. Alessandro Pace invita il collega ad illustrare la questione che lo interessa. Il Prof. Sorrentino ricorda all’Assemblea dei soci che in occasione dell’incontro annuale di Alessandria, dell’ottobre 2008, non essendo stato possibile ottenere un contributo dallo stesso AIC, in considerazione delle scarse disponibilità finanziarie di cui la stessa associazione poteva contare al momento, aveva indirizzato l’invito a tutti i soci ad acquistare copia del volume pubblicato in memoria del compianto collega Prof. Floridia, in modo da contribuire alle spese affrontate dai promotori per la realizzazione di questa importante e doverosa iniziativa. Nonostante i ripetuti inviti rivolti dalla casa editrice Giappichelli di Torino e dal Consiglio di direttivo dell’AIC, mediante ripetute e-mail, ad oggi solo pochi colleghi e biblioteche universitarie hanno proceduto ad effettuare tale acquisto. Il Prof. Sorrentino si augura, pertanto, che per il prossimo futuro anche altri soci possano procedere ad effettuare il suddetto acquisto.
Prima di passare alla trattazione del primo punto all’o.d.g. il Presidente esprime il suo rammarico per i rilievi critici che sono stati sollevati in un’intervista di un consocio pubblicata, un paio di giorni prima, su un diffuso quotidiano nazionale circa il preteso scarso pluralismo dell’AIC nello svolgimento delle sue attività. Le molteplici iniziative svolte, nel corso del trascorso triennio, e l’identità dei relatori invitati nei convegni e nei seminari organizzati in tale periodo di tempo, a suo giudizio, dimostrano, al contrario, l’impegno ad attivare un confronto culturale interno senza pregiudizi per le posizioni altrui. L’impiego di luoghi diversi da quelli deputati a promuovere il dibattito interno alla nostra Associazione, non favorisce certamente tale feconda dialettica tra le distinti posizioni.
Passando, poi, ad esaminare il primo punto al’o.d.g. il Presidente procede alla lettura della seguente Relazione sulle attività svolte dall’A.I.C. e dal proprio Consiglio direttivo nel corso del periodo novembre 2008- ottobre 2009.

Relazione del Presidente

all’Assemblea dei soci del 16 ottobre 2009
Il Presidente preliminarmente ricorda ai soci la scomparsa del prof. Sergio Fois, avvenuta il 23 gennaio, la cui figura di studioso e di uomo è stata rievocata con parole commosse, sul sito dell’Associazione, dal suo allievo prof. Aljis Vignudelli.
Il Presidente ne ricorda i grandi meriti di studioso nello studio dei diritti di libertà testimoniati dalla sua prima monografia Principi costituzionali e libera manifestazione del pensiero (1957), dai numerosi saggi minori sulla libertà di diffusione del pensiero poi confluiti nell’importante volume di saggi curato dal prof. Vignudelli (La libertà di “informazione”, 1991) e dai commenti agli artt. 1-54 Cost. riuniti nel volumetto Principi fondamentali. Diritti e doveri dei cittadini nella Costituzione italiana. Articoli 1-54 (1991).
Il Suo approccio “liberale”, sensibile alla tutela dei diritti individuali, è stato ribadito dalla Sua seconda, importante monografia su «La riserva di legge. Lineamenti storici e problemi attuali» (1963), rimasta purtroppo in veste provvisoria, - a cui ha però fatto seguito l’amplissima “voce” sul principio di legalità nell’Enciclopedia del diritto (1973) -, e dai vari studi sui sindacati e sullo sciopero confluiti nel volumetto Sindacati e sistema politico (1978).
Coerente nelle Sue tesi dottrinali anche a prezzo di isolarsi culturalmente, Sergio Fois era un uomo dotato di una sensibilità esasperata che ne rendeva difficile il confronto. Ma chi ha avuto la fortuna di vederlo aprirsi al dialogo, sa bene con quanta ricchezza Egli sapesse rispondere alle domande che a Lui Gli rivolgevano i più giovani studiosi.
Il Presidente invita perciò i soci a ricordarLo in un minuto di silenzio.
* * *
  Il Presidente espone quindi per sommi capi la seguente relazione relativa all’anno 2008-2009.
Iniziative concernenti il funzionamento dell’AIC
Contratto di edizione per la stampa dell’Annuario.
Come già riferito nella relazione dello scorso anno, il Consiglio direttivo è addivenuto nella determinazione di cambiare editore. Pur con rammarico è stato quindi disdettato, con effetto dal 31 dicembre 2008, il rapporto che legava sin dall’inizio l’AIC alla Cedam. Ed è stato sottoscritto il nuovo contratto di durata triennale, ma tacitamente rinnovabile, con la casa editrice Jovene.
Anche se la distribuzione della Jovene non è altrettanto capillare della Cedam, ciò ha consentito un notevole risparmio economico (di oltre il 40 %) per tutte le nostre iniziative editoriali e quindi un minor costo per gli organizzatori dei nostri convegni annuali, che com’è nella prassi della nostra Associazione, devono farsi carico anche per le spese di pubblicazione degli Atti.
Diversamente dalla Cedam, da parte della quale c’era solo un impegno verbale a fornire gratuitamente 150 copie ai soci, la Jovene si è formalmente impegnata a fornire ai soci 225 copie in omaggio. A carico dell’Associazione c’è, per contro, l’obbligo di rimborsare alla Jovene le spese di imballo e di spedizione, che è stato contenuto in € 1,00 (un euro) a copia.
Ne segue che, mentre prima l’Associazione poteva far fronte solo alle prime 150 richieste dei soci, ora l’AIC può far fronte a ben 225 richieste. Una soglia che al momento della stipula era ampiamente sufficiente e che lo è tuttora, in quanto, nel momento nel quale questa relazione è stata redatta, i soci in regola sono solo 141 su 241 soci paganti (i non paganti, perché ultraottantenni, sono cinque).
Qualora, auspicabilmente, questa soglia venisse superata, l’AIC dovrebbe farsi carico dell’acquisto dall’editore delle copie necessarie a prezzo fortemente scontato (di circa il 50 %).
Contratti per la cessione di spazi del sito AIC.

Sono tuttora tre i contratti con case editrici per il banner che viene pubblicizzato sul sito: quelli con scadenza annuale, tacitamente rinnovabili, con la casa editrice Cacucci e con la casa editrice Giuffrè (con scadenza, entrambi, al 30 giugno) e quello con scadenza semestrale con la casa editrice Giappichelli (con scadenza al 31 marzo). Il compenso, per tutti identico, prevede il pagamento semestrale anticipato di € 900,00 oltre all’IVA.
E’ auspicabile che il prossimo Direttivo si faccia carico di prendere contatti almeno con un quarto editore di opere giuridiche. L’Editoriale Scientifica aveva manifestato questa sua intenzione. La casa editrice Laterza ha, dal canto suo, sottoscritto un contratto nel 2008/09 per soli sei mesi.

Sito web dell’AIC.
Grazie alla nuova struttura del sito - realizzata dal webmaster avv. Massimo Melica d’accordo con il Comitato di direzione del sito, composto da Adele Anzon, Michela Manetti e Roberto Romboli - i contatti mensili sono passati da circa mille ad oltre 20.000. A ciò ha contribuito anche la qualità dei contributi pubblicati che, a meno che provengano da un socio, deve sempre superare il vaglio di uno dei tre componenti del comitato di direzione.
L’importanza del sito, per la vita dell’Associazione, è essenziale. E’ perciò deludente che solo una cinquantina di soci siano iscritti alla newsletter del sito mediante la quale i soci vengono abitualmente informati delle novità relative all’attività del Consiglio direttivo e del Presidente.
Altrettanto deludente è che i soci non abbiano inviato, per la pubblicazione sul sito AIC, i loro curricula e l’elenco delle pubblicazioni, utile anche per la diffusione, a livello internazionale, della conoscenza della letteratura costituzionalistica italiana.
*
Iniziative culturali
Nel triennio 2006-2009 sono stati pubblicati l’Annuario 2003 con gli Atti del Convegno di Bari, l’Annuario 2004 con gli Atti del convegno di Padova, l’Annuario 2005 con gli Atti del Convegno di Catania, l’Annuario 2007 con gli Atti del Convegno di Napoli.
Nel giugno scorso, grazie alla maggior rapidità nella composizione e nella stampa della casa editrice Jovene, era già in distribuzione l’Annuario 2008 con gli Atti del Convegno di Alessandria.
Nello scorso giugno è stato altresì posto in distribuzione il volume contenente il Seminario interdisciplinare sul tema «Attualità dei principi fondamentali della Costituzione in materia di lavoro (artt. 1, 3 e 4 Cost.», tenuto a Roma, il 24 giugno 2008, nella Sala Coferenze di Palazzo Marini, ad iniziativa della nostra Associazione e dell’Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale.
Lo scorso 8 giugno si è tenuto a Roma un secondo seminario interdisciplinare sui problemi della giustizia in Italia con introduzioni di Sergio Bartole e di Roberto Romboli e con relazioni di Mario Patrono, Vittorio Grevi, Saulle Panizza, Francesco Rigano, Carmela Salazar, Stefano Sicardi, Nicolò Zanon, Antonio d’Aloia, Enrico Marzaduri, Giuseppe Verde e Giuseppe Volpe, di cui il Presidente uscente curerà la stampa degli atti non appena gli perverranno le relazioni di Verde, Rigano e Grevi.
Purtroppo, nonostante il notevole interesse delle relazioni, l’affluenza del pubblico e soprattutto dei soci è stata davvero scarsa.

Premio Panunzio
Nonostante l’ampiezza dell’oggetto del tema in concorso (“Forme di Stato e forme di governo”), non vi è stata alcuna domanda di partecipazione.
E’ quindi opportuno che il prossimo Consiglio direttivo, d’accordo con la signora Elena Zannoni Panunzio, provveda a modificare in tempi brevissimi il regolamento del Premio.

Rapporti con il Ministero della Pubblica Istruzione
Uno degli impegni che più hanno caratterizzato il triennio del nostro Consiglio direttivo è stato quello di coinvolgere l’Associazione in iniziative didattiche per la diffusione della conoscenza della Costituzione. Con decreto del Ministro della Pubblica Istruzione del 29 novembre 2007 l’AIC è entrata a far parte del Comitato “Scuola e legalità” avente lo scopo di promuovere nelle scuole l’educazione alla democrazia e alla legalità. Con protocollo firmato il 18 novembre 2008 l’AIC si è impegnata con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a organizzare incontri, seminari e dibattiti con gli studenti delle scuole primarie e secondarie nonché a favorire iniziative ulteriori. In questo contesto si colloca l’iniziativa dell’AIC di curare l’aggiornamento dei docenti che andranno ad insegnare ai ragazzi la materia, di nuova istituzione, «Costituzione e cittadinanza».
A tal riguardo il 9 giugno scorso si è tenuto un incontro tra i referenti regionali dell’AIC e i rappresentanti del mondo della scuola per individuare il modello ottimale dei mini-corsi di aggiornamento che, secondo le proposte successivamente avanzate da chi vi parla, dovrebbe essere strutturato in due parti di quattro incontri l’uno di due ore. La prima parte di insegnamento frontale a non più di 12/15 studenti e la seconda in forma seminariale.
*

Domande di iscrizione all’Associazione
Ha chiesto di far parte della nostra associazione il prof. Maurizio Oliviero, professore di prima fascia di diritto pubblico comparato presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia.
E’ a disposizione dei soci, allo scopo di poter verificare la rispondenza dei requisiti richiesti per l’ammissione alla nostra Associazione, la domande di iscrizione con allegato curriculum ed elenco delle pubblicazioni.
*
Modifiche dello Statuto.
Nella riunione del 10 luglio u.s. il Consiglio direttivo (il cui verbale, approvato seduta stante, è stato immediatamente pubblicato sul sito e portato a conoscenza dei soci mediante la news-letter) ha deliberato di presentare le seguenti proposte di modifica che sottopone all’approvazione dell’Assemblea:
Modifica dell’ART. 3, comma 1:
«Hanno diritto di far parte dell’Associazione i Professori di prima e seconda fascia, anche fuori ruolo e in pensione, che siano stati vincitori di concorso nel raggruppamento di diritto costituzionale. L’ammissione è dichiarata dal Consiglio direttivo a seguito di richiesta scritta dell’interessato».
Modifica dell’ART. 4, comma 1:
«Possono inoltre fare parte dell’Associazione:
previa domanda scritta, i Professori di prima e di seconda fascia di materie inquadrate nel raggruppamento di istituzioni di diritto pubblico e di diritto pubblico comparato, la cui produzione afferisca al settore del diritto costituzionale;
su proposta del Consiglio direttivo, insigni studiosi, anche stranieri, che abbiano dato un rilevante contributo alla scienza del diritto costituzionale».
Modifica dell’ART. 8, comma 5:
«L’Assemblea è convocata dal Consiglio direttivo mediante pubblicazione dell’ordine del giorno sul sito web dell’Associazione, almeno trenta giorni prima della riunione».
Modifica dell’ART. 10, comma 4:
dopo la parola “dei neo-eletti” aggiungere «secondo il ruolo universitario».
Aggiunta allo Statuto dell’ART. 15:
«Le modifiche del presente statuto devono essere approvate dall’Assemblea dei Soci su proposta presentata dal Consiglio direttivo oppure da venticinque Soci in regola con il pagamento delle quote annuali;
Le proposte, redatte in articoli, devono essere allegate all’ordine del giorno dell’Assemblea dei soci e pubblicate sul sito web dell’Associazione.
A tal fine l’Assemblea dei Soci è regolarmente costituita se è presente la maggioranza assoluta degli aventi diritto.
La proposta si considerata approvata se ottiene il voto favorevole della maggioranza dei presenti».
*
Ringraziamenti.

A conclusione del triennio il Presidente sente di dover ringraziare, di vero cuore, tutti i consiglieri che hanno fattivamente collaborato con lui.
Il Presidente ringrazia in particolare il Tesoriere prof. Giuseppe de Vergottini (e, tramite lui, la sua segretaria Katia) il cui impegno è stato determinante per … rimpinguare le casse dell’AIC: dai “drammatici” iniziali millecinquecento euro agli oltre trentamila euro che ci consentono di finanziare la stampa dell’Annuario del Convegno di Roma del 2006, organizzato dal precedente Consiglio direttivo.
Ringrazia altresì il Segretario prof. Lorenzo Chieffi, sempre puntuale nella redazione dei verbali e nelle comunicazioni con i soci.
Ringrazia la prof. Lilita Anzon, la prof. Michela Manetti e il prof. Roberto Romboli per l’ottimo lavoro svolto nella riorganizzazione del sito web e nella valutazione dei contributi ad esso inviati. A questo riguardo il Presidente non può omettere, nel ringraziamento, il capo redattore prof. Giuseppe Colavitti, i collaboratori della redazione e il webmaster avv. Massimo Melica.
Il Presidente ringrazia infine i consiglieri Tommaso E. Frosini, Ida Nicotra e Stefano Sicardi per i preziosi consigli da loro elargiti per la migliore conduzione di un Direttivo che è stato, in questo triennio, sempre attento a rispettare la diversità delle istanze culturali e scientifiche che caratterizza l’Associazione Italiana dei Costituzionalisti.
Sul terzo punto all’o.d.g. il Presidente invita il Tesoriere, Prof. de Vergottini, a dare lettura alla relazione annuale 2008/2009. Prende, quindi, la parola il Prof. de Vergottini che illustra la suddetta Relazione allegata al presente verbale al n. 1, di cui ne costituisce parte integrante.
Circa il quarto punto all’o.d.g. il Presidente invita i soci a manifestare le loro opinioni sulle proposte di modifica dello Statuto approvate dal Consiglio direttivo nella riunione del 20 luglio 2009 e pubblicizzate tempestivamente sul sito web dell’AIC.
Interviene il Prof. Caravita di Toritto che propone di non avviare tale discussione la cui complessità richiederebbe una opportuna istruttoria da parte dell’Assemblea dei soci per riguardare la modifica di parti significative dello Statuto. Ritiene, infatti, opportuno affidare al nuovo Consiglio direttivo, che risulterà eletto al termine della riunione odierna, il compito di approfondire tali proposte per poi riportarle ai soci in occasione della prossima assemblea annuale del 2010. Analoga opinione viene manifestata dal Prof. Rossano così da consentire a tutti i soci, compresi quelli che risultano oggi assenti, di valutare con maggiore attenzione le proposte di modifica avanzate. Ad una diversa conclusione pervengono invece i Prof.ri Onida e Ciarlo che, proprio in considerazione dell’istruttoria già compiuta dal Consiglio direttivo uscente, i cui risultati erano stati per tempo pubblicizzati sul sito internet dell’AIC, ritengono opportuno quanto meno avviare un dibattito in modo da analizzare le modifiche ipotizzate senza dover, necessariamente, pervenire ad una decisione finale. Il Prof. Pizzetti, considerate le posizioni divergenti e dello scarso tempo a disposizione dell’Assemblea, chiede di votare la proposta di rinvio della discussione che avrebbe l’effetto di consentire un maggior approfondimento di questa delicata questione. Al termine degli interventi l’Assemblea dei soci, a maggioranza dei presenti, delibera di rinviare la discussione sulla modifica dello Statuto incaricando il nuovo Consiglio direttivo a presentarla in occasione di una prossima riunione.
Il Presidente propone di anticipare la trattazione del sesto punto all’o.d.g. prima di passare alle votazioni concernenti l’ammissione di nuovi soci e alla elezione dei componenti del nuovo Consiglio direttivo. L’Assemblea dei soci approva all’unanimità. Interviene il Prof. Chieffi che illustra alcune questioni, oggetto di esame nel corso dell’ultima riunione del Consiglio direttivo del 15 ottobre c.a. che, a suo giudizio, dovrebbero essere attentamente approfondite in avvenire dalla stessa AIC. L’avvio della riforma del sistema universitario, riguardo alla governance delle Università e ai nuovi meccanismi di accesso alla docenza universitaria (anche a seguito del parere favorevole del CUN alle cd. macro aree che realizzeranno la fusione dei SSD IUS/08 e IUS/09 in un nuovo settore di “Diritto pubblico e costituzionale”, e dei SSD IUS/02 e IUS/21 nel nuovo settore di “Diritto comparato”), dovrebbe attentamente impegnare il nuovo Consiglio direttivo e l’Assemblea dei soci con proposte a difesa non solo della libertà di insegnamento e di ricerca ma pure della missione educativa della formazione universitaria. Altra importante questione da sviluppare, anche attraverso l’intervento dell’AIC, è quella relativa alla verifica dei risultati della nostra ricerca, che sarà a breve attribuita all’Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario pure con l’intento di assicurare una migliore selezione dei giovani ricercatori in sede concorsuale. Attualmente - ricorda il Prof. Chieffi - è stato istituito un coordinamento tra le varie Associazioni degli studiosi di diritto (ed in particolare tra civilisti, lavoristi, commercialisti, amministrativisti e penalisti) cui dovrebbe attivamente partecipare anche un rappresentante dell’AIC.
Il Presidente, in considerazione del tempo rimasto a disposizione, propone di rinviare al nuovo Consiglio direttivo la discussione sul quarto punto all’o.d.g. relativo al tema cui dedicare il prossimo convegno annuale dell’AIC che, vista l’unica proposta pervenuta da parte del Prof. D’Aloia, si potrebbe svolgere nel mese di ottobre 2010 presso l’Università Parma. L’Assemblea nell’approvare, all’unanimità dei presenti, la proposta del Prof. D’Aloia, che ringrazia per l’ospitalità offerta, invita il Consiglio direttivo, che risulterà all’esito delle votazioni di questa sera, ad avanzare una serie di proposte di argomenti da sottoporre, per e-mail, a tutti i soci.
Interviene a questo punto il Prof. Di Giovine che, anche a nome degli altri colleghi dell’Università di Torino, ricorda l’impegno assunto dall’Assemblea dei soci in occasione della riunione di Napoli (ottobre 2007) ad organizzare il Convegno annuale dell’AIC del 2011 a Torino in concomitanza con le celebrazioni dei centocinquanta anni dall’Unità d’Italia, anche in considerazione del valore simbolico della sede. Il Prof. de Vergottini propone, invece, che tale iniziativa sia svolta nella sede dell’Università di Bologna. Il Presidente chiede a questo punto ai soci di votare sulle due proposte. A maggioranza dei presenti l’Assemblea delibera di affidare all’Università di Torino l’organizzazione del Convegno annuale del 2011, auspicando che per il 2012 tale impegno sia accettato dall’Università di Bologna.
Il Presidente comunica poi che è pervenuta una sola domanda di adesione all’AIC da parte del collega prof. Maurizio Oliviero, professore di prima fascia di diritto pubblico comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia, di cui è disponibile il curriculum per una migliore valutazione della candidatura. Il Presidente, dopo aver costituito il seggio elettorale, invita il segretario, Prof. L. Chieffi, a distribuire ai soci presenti la scheda elettorale, indicante il nominativo del candidato, che dovrà essere depositata nell’urna in precedenza predisposta. Al temine dello spoglio delle schede, il Presidente comunica ai presenti l’esito della votazione: votanti 96, voti favorevoli 59, voti contrari 27, schede bianche 10, schede annullate 2. Completate le operazioni il Presidente dichiara, quindi, nuovo socio il Prof. Maurizio Oliviero.
 

Il Presidente invita i componenti del collegio (composto dai Prof.ri Anzon, Chieffi, Frosini, Manetti, Nicotra e Sicardi), in precedenza incaricati per svolgimento delle operazioni elettorali necessarie per il rinnovo del Consiglio direttivo, ad avviare lo spoglio delle schede. Al termine della lettura delle schede il Presidente comunica ai soci l’esito delle votazioni: votanti 138; Onida 58; Mangiameli 48; Poggi 48; Bifulco 47; Azzariti 47; Siclari 40; Tondi della Mura 37; Staiano 35; Demuro 33; Volpi 31; Salerno 23; Zanon 23; Merlini 21; Patrono 13; Rossano 2. I componenti del Consiglio direttivo dell’Associazione italiana dei Costituzionalisti per il triennio 2009-2012 sono, pertanto, i professori Valerio Onida; Stelio Mangiameli; Anna Maria Poggi; Gaetano Azzariti; Raffaele Bifulco; Massimo Siclari; Vincenzo Tondi della Mura; Sandro Staiano e Gianmario Demuro.
Non essendovi null’altro da deliberare il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 19,45.
        Il Segretario                                Il Presidente
Prof. Lorenzo Chieffi                    Prof. Alessandro Pace
 

banner giappichelli
banner
banner
banner
banner

L'Associazione Italiana dei Costituzionalisti è iscritta al Registro degli Operatori della Comunicazione a far data dal 09.10.2013 con n. 23897.


ilmiositojoomla.it